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E i tubi e tela?
(troppo vecchio per rispondere)
John
2003-09-03 18:10:43 UTC
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Riprendo un breve commento che già ho inserito sul sito dell'Aviosuperficie
di Sassuolo (http://web.tiscali.it/club.aereo.sassuolo) e lo riporto
integralmente. Mi piacerebbe avere il vostro parere su questo articolo e se
siete (o non siete) d'accordo.
"Sull'ultimo numero di "Aviazione Sportiva" (Luglio/Agosto 2003) Rodolfo
Biancorosso commenta l'ultima edizione di "Cielo e Volo" 2003 di Ozzano.
Devo dire che, andandomene da Ozzano, ho pensato - trovandomi spesso in
sintonia con Biancorosso - grosso modo la stessa cosa: bella manifestazione
come al solito, ma in effetti ben poche novità (forse nessuna) per quanto
riguarda gli apparecchi basici per il volo da diporto e sportivo. E' sotto
gli occhi di tutti che grande spazio viene concesso ai c.d. ULM avanzati, ma
ben poco, in termini di novità, il mercato offre in fascia basica, a parte i
classici tubi e tela Tucano, Firefox, Groppino e pochi altri che ancora,
come vecchie glorie, resistono e costituiscono i pilastri di questa
tipologia di apparecchi, di peso ridotto (leggi: regolare) e di costo
contenuto (oggi, ahimè, relativamente). Il guaio, per questa categoria di
macchine, è che purtroppo assomigliano troppo poco agli aerei "grandi", ed
oggigiorno non ci si accontenta più di utilizzare l'ULM per il turismo
locale o comunque a corto raggio, ma si ricerca nell'ULM stesso quello che
tempo fa solo un velivolo di AG poteva dare. Ma la tecnica evolve e si
raffina: oggi a parità di potenza di motore si utilizzano materiali così
leggeri che consentono prestazioni, da parte dei c.d. ULM avanzati, di gran
lunga superiori a parecchi velivoli di AG, con costi ridotti (sicuro?) e
limitati vincoli burocratici. Il mercato è tentatore: a chi non piacerebbe
avere uno di questi gioiellini avanzati? Il fatto è che in realtà non molti
ULM avanzati sul mercato riescono in effetti, in ordine di volo, a restare
nei pesi consentiti, quindi attenzione ad eventuali problemi connessi.....
Io stesso sono un ammiratore degli ULM avanzati, ma contemporaneamente ho un
mucchio di remore nel pensare seriamente all'acquisto di uno di questi
mezzi, sia per il costo a nuovo (si compra qualcosa a meno di 40.000,00
euro?) e sia anche perché acquisterei consapevolmente mezzi che, in ordine
di volo (non di omologazione), non possono restare nel limite di peso
massimo al decollo consentito, almeno nella grande maggioranza dei casi.
Forse non è neppure colpa dei soli produttori, ma anche di noi piloti: chi
acquisterebbe un ULM avanzato senza avviamento elettrico, senza trim
elettrico, senza 3.000 strumenti ed accessori, o con serbatoi che possano
contenere almeno 60 lt di benzina? MA SENZA PARACADUTE ! Dunque, il mercato
propone spesso ottimi velivoli, che però hanno il difetto - alla fine - di
non essere ULM. Si cambierà - anzi si integrerà - la normativa ? Siamo tutti
in attesa. Speriamo. In ogni caso, ritorno ai tubi e tela dai quali ero
partito. Forse, nuovi, cominciano ad avere anche loro un certo prezzo, ed
allora si è tentati (certo, aggiungendo qualcosa) all'acquisto di un
"avanzato" usato, più performante ed adeguato all'utilizzo che oggi si fa (o
si vorrebbe fare) del mezzo. I produttori che hanno diversi modelli, tendono
a proporre sempre i modelli più avanzati (e costosi) che poi, alla fine,
snaturano quello che di base è (dovrebbe essere) un volo economico e
semplice. Oggi purtroppo non è più né economico né semplice. Personalmente
credo che farebbero bene al rilancio dei mezzi basici dimostrazioni in giro
per i campi di volo, così come dovrebbero le ditte produttrici "spingere"
adeguatamente, commercialmente, i loro piccoli e bellissimi aerei,
reintroducendo la cultura del puro "volo lento" e "leggero". Al giorno
d'oggi comunque non si può più tornare indietro: allora il mio auspicio è
che i produttori cerchino, almeno per ora, di restare nell'ambito della
L.106, certificando il peso a vuoto del velivolo alla vendita in
configurazione determinata fino a quando non ci saranno diverse prospettive
regolamentari per gli apparecchi avanzati, di cercare di mantenere questa
fascia di velivoli, per quanto possibile, a costi ragionevoli
compatibilmente con la sicurezza del mezzo, e soprattutto di creare una
nuova cultura del puro divertimento del volo con i mezzi basici. Mi rendo
conto che quest'ultimo punto costituisce un ostacolo insormontabile per
Ditte che ormai costruiscono solo ULM di tipo avanzato e mi rendo anche
conto del fatto che probabilmente questo tipo di cultura è il frutto della
evoluzione naturale dei mezzi: la tendenza dell'uomo è quella di progredire
con la tecnica. Comunque sia, l'importante è non fossilizzarsi sulla "map" o
sul "passo dell'elica", ma godersi ancora la bellezza e la poesia di un volo
al tramonto, magari volando "solo" a 100 kmh.
Altro discorso è quello che riguarda l'adeguatezza dell'istruzione per
l'abilitazione al volo in relazione alla evoluzione dei mezzi. Ne
riparleremo. "
GL
John
2003-09-04 10:25:28 UTC
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Ciao Cris, quello che tu dici mi pare in gran parte condivisibile. E'
assolutamente vero che se i mezzi "evoluti" riescono a rientrare nei pesi
nessuno si potrà lamentare (anzi).
Quello che è evidente è tuttavia l'attuale inadeguatezza della 106 a quello
che è lo stato della tecnica: la 106 era, ed è perfetta, a mio avviso, per
regolamentare l'utilizzabilità di tutti quei velivoli (attrezzi sportivi?)
che un tempo costituivano i mezzi per il VDS, ma è "al limite" rispetto ai
mezzi attuali, i quali, se NON strumentati, senza vernice e senza
rivestimenti possono rientrare nei pesi prescritti (ed ecco l'omologazione
come ULM), ma nella pratica, non appena si aggiunge un GPS corrono il
rischio di "uscire" di categoria. Peraltro a proposito di pesi ne ho
sentite di tutti i colori, e voglio farti alcuni esempi:
* c'è chi dice che l'aereo può pesare anche 400 kg se le due persone a bordo
pesano 25 kg.ciascuna;
* c'è che dice che il peso a vuoto dell'aereo è determinato per differenza
tra i 450 kg prescritti detratti i 150 kg di umanità e detratti 10 kg di
carburante = peso massimo a vuoto 290 kg (mi pare la piu sensata);
* c'è chi dice che è vero che il peso a vuoto non posa superare i 290 kg, ma
che comunque sia, se si tratta di biposto, possono imbarcarsi anche due
persone del peso di un trattore (l'importante è che siano due).
Personalmente sono per leggere alla lettera il disposto: 450 kg di peso
massimo al decollo punto e basta con peso a vuoto come prescritto. A tale
proposito i costruttori - ai fini della 106 - dovrebbero certificare il peso
a vuoto degli apparecchi omologati come ULM, specificando ESPRESSAMENTE in
quale configurazione è stata ottenuta la omologazione: ciò per essere chiari
con gli acquirenti: "se compri l'apparecchio così rientra nella 106,
altrimenti il rischio è tutto tuo".
Spero quindi che, con l'evoluzione dei tempi, degli apparecchi e della
tecnologia, evolva anche la Legge (che è sempre l'ultima a tenere il passo):
io spero che la 106 resti come è, e certamente sarà così, dopo di che
vedremo cosa farà l'ente europeo che dalla fine del mese regoalmenterà la
materia in Europa. Personalmente ritengo che non potrà fare altro che
ricelcare - come già da tempo si vocifera - la normativa Americana sugli ULM
avanzati: resterà solo da vedere quali complicazioni burocratiche
incrementeranno rispetto agli ULM della 106. Io spero solo, al di la di
tutto, che incrementi l'istruzione al pilotaggio degli evoluti che hanno
prestazioni superiori ad alcuni aerei di AG, ed anche la cultura
aeronautica. Non parliamo poi della liberalizzazione (in senso
regolamentare) dei sistemi di sicurezza tipo paracadute od utilizzo della
radio. Non c'è differenza tra i piloti, ma c'è senz'altro differenza tra i
velivoli da pilotare.
Per quanto riguarda i tubi e tela, il mio parere è già noto: sono bellissimi
ma oggi costano troppo, almeno secondo me. E' vero quello che dici: tanti
preferiscono avere 1/3 di P92 piuttosto che un Tucano da solo, ma se il
Tucano costasse veramente meno, forse...... Ciao. Giovanni
Post by John
Riprendo un breve commento che già ho inserito sul sito
dell'Aviosuperficie di Sassuolo
.....cut......
Faccio alcuni commenti al tuo lungo e interessante messaggio.
Io penso che finche' esisteranno mezzi "evoluti" che rientrano nei limiti
della 106, non ci si potra' lamentare dello "snaturamento" presunto della
legge.
Inutile dire che questi mezzi esistono.Difficilmente ci sono degli ULM
evoluti progettati in partenza per essere fuori legge. Ovvero, esistono,
ma
sappiamo tutti quali sono e non sono tantissimi. Si aggiunge peso
chiedendo
lamiere piu' spesse, rinforzi, accessori e strumentazione.
D'altronde i "tubi e tela" non e' che siccome hanno la tela al posto della
lamiera o del composito allora sono leggeri. Il traliccio, i "tubi", non
sono mica in alluminio, ma in acciaio, e quello pesa tanto. Ecco perche'
diversi Kitfox pesano DECISAMENTE piu' del mio Storm 280, il quale e' nei
pesi.
Anche a me piace parlare della poesia del volo al tramonto, come pure di
quei voletti le sere d'estate in delta. Pero' il mercato non me lo sono
inventato io, quindi se il mercato chiede ULM avanzati bisogna darglieli.
Il
fatto che ci sia gente che si incazzera' pretendendo (giustamente) il tubi
e
tela da 15.000 euro finira' per generare un segmento di mercato, con una
sua
dimensione, che qualcuno dovra' pur coprire, non credi? D'altronde non e'
di
nessuno la colpa del fatto che molte persone che conosco preferiscono
avere
un terzo di P92 invece di un Tucano tutto loro, riducendo di molto anche
tutte le spese che ad un ULM si accompagnano.
Saluti.
Cris.
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